Progetto Rainforest

Gli sconvolgimenti climatici che stanno colpendo il pianeta rappresentano una seria minaccia per gli anni futuri, quando all’uomo sarà chiesto di far fronte ai fabbisogni alimentari di una popolazione in crescita costante. Il progressivo esaurimento delle risorse naturali costituisce un problema serio per ogni abitante del pianeta. L’uomo e la natura sono interconnessi e non è più pensabile uno sviluppo che non tenga conto della responsabilità ambientale. Le principali risorse di ossigeno, acqua e biodiversità del mondo, le foreste della fascia tropicale, sono un patrimonio che va
salvaguardato ad ogni costo. Gli effetti della loro distruzione si riverberano anche sui paesi della fascia temperata. I problemi che derivano dalla deforestazione di queste zone ecologiche non riguardano solo i mutamenti climatici, ma anche un continuo impoverimento delle popolazioni che vivono nel sud del mondo con un esito migratorio che sarà di entità ben maggiore di quello provocato dalle guerre e dalle dittature. Ogni organizzazione e persona di buona volontà deve dare il proprio contributo affinché l’umanità non superi il punto di non ritorno.

VolontariA opera, attraverso i suoi progetti, in aree di grande interesse ambientale e naturalistico.

  • 1) Le foreste che coprono i monti Udzungwa, nella Tanzania meridionale, rappresentano un serbatoio biologico fondamentale per milioni di persone. Un tempo erano molto più estese di oggi; purtroppo stanno seguendo lo stesso trend delle altre foreste della nazione che negli ultimi 25 anni ha perduto il 20% della sua copertura forestale. Queste foreste non solo rappresentano uno degli scrigni di biodiversità più importanti d’Africa, ma anche una vera e propria calamita per le precipitazioni. Le risorse idriche che dipendono direttamente da questa superficie boschiva forniscono acqua per i villaggi, per l’agricoltura e per diverse centrali idroelettriche che generano energia per tutta la Tanzania meridionale e centrale.
  • 2) In Madagascar della vegetazione originaria che ricopriva l’isola rimane meno del 10%, ed ogni 20 anni viene perso un ulteriore 10% delle foreste. Le foreste del Madagascar centrale (Andasibe, Maromizaha, ecc) sono fra gli ultimi scrigni della biodiversità animale e vegetale del paese e uno dei più importanti “hotspot” del mondo.
  • 3) Il nord-est del Kenya è un ambiente desertico con clima caldo-secco. Piove pochi giorni all’anno e la disponibilità di acqua rappresenta il più grande problema per la popolazione e per la fauna selvatica. Gli alberi sono scarsi e minacciati dalla ricerca di fonti di combustibile per cucinare i cibi. Eppure sono la soluzione più efficace per mitigare gli effetti del sole e del calore sul suolo e per fornire ombra e refrigerio alla popolazione.

VolontariA insieme ai suoi partner (CEFA – il seme della solidarietà, GERP – associazione primatologi malgasci e diocesi di Garissa) è determinata ad impegnarsi affinché queste fondamentali risorse dalle quali dipendono le vite di molte persone ed il clima del pianeta intero non vengano compromessi. Nasce così il Progetto Rainforest che attraverso l’educazione e azioni concrete vuole coinvolgere le popolazioni locali nella gestione delle loro risorse naturali. Nello specifico questo progetto si articola nelle seguenti iniziative:

1)      Costruzione di Centri di Educazione Ambientale: dovranno spiegare ai giovani la relazione che unisce la foresta alle risorse che avranno a disposizione nel loro futuro ed educare la popolazione alla necessità di proteggere le risorse naturali per il bene dell’agricoltura, della disponibilità di acqua e del clima;

2)      Realizzazione di vivai forestali specializzato nel recupero di specie forestali primarie, quelle cioè originarie di quelle parti d’Africa;

3)      Piantumazione di vaste superfici di foreste primarie che fungano da zone “tampone” tra le attività umane e le riserve forestali;

4)      Organizzazione di sessioni formative volte alla promozione di pratiche agricole sostenibili e rispettose delle vicine foreste (es. agricoltura biologica);

5)      Il Progetto Rainforest rivolge inoltre una particolare attenzione allo sviluppo di itinerari ecoturistici nei paesi dove VolontariA opera (es. Madagascar e Tanzania al fine di generare risorse economiche da destinare alle iniziative di conservazione ambientale.

Puoi contribuire al Progetto Rainforest attraverso una donazione, attraverso l’acquisto del libro “attenti al rinoceronte”, o partecipando ai nostri viaggi responsabili.

Contribuisci anche tu alla salvaguardia del nostro futuro!